Messina
62enne ai domiciliari per violenza su minore: i fatti risalgono a maggio
Le indagini sono state condotte dalla Sezione specializzata della Squadra Mobile
Un uomo di 62 anni, residente a Messina, è stato raggiunto da una misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, guidata dal dott. Antonio D’Amato. L’uomo è gravemente indiziato del reato di violenza ai danni di un minore di età inferiore ai diciotto anni.
Le indagini sono state condotte dalla Sezione specializzata della Squadra Mobile di Messina, con il costante coordinamento della Procura. I fatti risalgono al mese di maggio scorso e sarebbero avvenuti all’interno di una cantina di proprietà dell’indagato.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il sessantaduenne avrebbe invitato il giovane presso la sua cantina per svolgere alcuni lavori di falegnameria. Una volta all’interno, avrebbe chiuso la porta a chiave, costringendo il minore a subire un atto contro la sua volontà.
L’attività investigativa ha permesso di acquisire elementi indiziari ritenuti gravi, anche grazie all’ascolto del minore e agli accertamenti successivi che hanno confermato il quadro accusatorio. Sulla base di questi riscontri, il G.I.P. ha disposto la misura restrittiva nei confronti dell’uomo.
La vicenda, che ha scosso la comunità locale, è tuttora oggetto di indagine. Le autorità sottolineano l’importanza della massima riservatezza e del rispetto nei confronti della giovane vittima e della sua famiglia.