Attualità
Bilancio molto positivo per il festival ‘L’Ingegnere di Babe
E' più che positivo il bilancio del festival culturale L'ingegnere di Babele conclusosi lo scorso fine settimana
Con grande partecipazione di pubblico si è conclusa domenica sera la quarta edizione del festival culturale “L’ingegnere di Babele”, promosso e organizzato dalla Fondazione Gesualdo Bufalino di Comiso. Dal 9 giugno scorso la manifestazione, attraverso variegati appuntamenti, ha celebrato ancora una volta la figura e l’opera del celebre scrittore siciliano, esplorando vari linguaggi artistici e culturali, nell’era del cambiamento. Il festival ha preso il via con il monologo teatrale “Viaggio in Sicilia” di Alessandro Romano, tratto da “La luce e il lutto” di Bufalino. Poi la mostra-omaggio al maestro fotografo Giuseppe Leone con la mostra “Immagini per Cento Sicilie” ed il doppio appuntamento con la narrazione con protagonista, con l’attore e regista Vincenzo Pirrotta.
La musica è stata centrale in”Balal Unit”, progetto di sonorizzazione delle poesie di Bufalino, curato da Alessandro Nobile, con la partecipazione dell’attore Andrea Tidona. Gli ultimi due appuntamenti del festival sono stati dedicati al cinema.
La ciliegina sulla torta è stata l’anteprima del docufilm “Sulle soglie della notte. Gesualdo Bufalino, fotogrammi di una vita immaginaria” del regista Andrea Traina con cui ha esplorato l’inizio e la fine della carriera letteraria di Bufalino, dall’esordio grazie alla pubblicazione di un libro di antiche fotografie fino alla sua prematura scomparsa in un incidente d’auto, offrendo una ricostruzione cinematografica toccante e suggestiva. Un bilancio positivo come conferma Giuseppe Digiacomo, presidente della Fondazione Bufalino
La chiusura con il docufilm su Bufalino ha rappresentato la perfetta conclusione di un percorso culturale ricco e stimolante. E si guarda già alla prossima edizione