Attualità

Il Cdm proroga lo stato d’emergenza anche in Sicilia

di Sergio Randazzo -

Oltre a dichiarare per un anno lo stato di emergenza in Valle d’Aosta per gli eccezionali eventi meteorologici del 29 e 30 giugno 2024, il Consiglio dei ministri su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato altri interventi: la proroga per 12 mesi dello stato di emergenza nel territorio dei liberi consorzi di Ragusa e Siracusa, della città metropolitana di Catania e dei comuni del litorale ionico della città metropolitana di Messina; la proroga per 12 mesi di quello nel territorio delle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì Cesena; la precisazione dell’estensione territoriale dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 15 maggio al 4 giugno 2024, di cui alla delibera del Consiglio dei ministri del 3 luglio 2024, che ricomprende i territori posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (Rovigo) fino alla foce; e infine la proroga per 12 mesi dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei mesi di maggio e giugno 2023 nei territori delle province di Teramo, Pescara e Chieti.