Attualità

Ospedale Gela, presto ‘rianimazione’ e ‘Obi’

In dirittura di arrivo due importanti reparti per l’ospedale Vittorio Emanuele di Gela

Il 2025 dovrebbe essere l’anno giusto per l’apertura di due importanti reparti per l’ospedale Vittorio Emanuele. Quello di Osservazione Breve Intensiva, direttamente collegato al Pronto Soccorso e, soprattutto la nuova Terapia Intensiva che Eni finanziò in tempi di Covid ma che ancora non ha visto la luce a causa di alcuni errori di progettazione.

Entrambi i reparti adesso sono in dirittura di arrivo. Il nuovo Obi sorgerà accanto al Pronto Soccorso e consentirà di ospitare le urgenze sanitarie, con necessità di inquadramento diagnostico a breve termine tale da permettere un appropriato percorso diagnostico-terapeutico al domicilio, o per terapie brevi, con un periodo di osservazione che va dalle sei alle 48 ore al massimo.

Le stanze del primo piano dove finora è stato collocato l’Obi, adesso potrebbero essere assegnate temporaneamente ad Oncologia, per permettere un restyling anche di quel reparto. Pare possa vedere la luce presto anche il reparto di Terapia Intensiva, ferma al palo da mesi a causa di alcuni errori di progettazione. Arredi e macchinari sono già stati collocati.