Cronaca
Carcere Gazzi, detenuto si scaglia contro la direttrice
Ennesima aggressione dentro il carcere di Gazzi a Messina. Questa volta bersaglio sono stati la direttrice contro la quale è stato lanciato un secchio pieno di candeggina ed escrementi e un agente di polizia penitenziaria colpito da schegge di un vetro mandato in frantumi da un detenuto con una spranga di ferro.
La direttrice del carcere di Gazzi e un agente di polizia penitenziaria sono stati bersaglio dell’aggressione che si è verificata lo scorso giovedì all’interno della casa circondariale. A segnalarlo è la FP CGIL attraverso il Segretario generale Francesco Fucile e il Coordinatore provinciale Giovanni Spanò.
“Momenti di panico quelli vissuti nella giornata di giovedì 26 febbraio all’interno della Casa Circondariale di Messina – si legge nella nota diffusa dal sindacato – quando un detenuto ristretto presso il Reparto “Ordine e Sicurezza”, nel manifestare il proprio dissenso verso le regole penitenziarie, lanciava verso il Direttore dell’Istituto Dot.ssa Angela Sciavicco, un secchio contenente della candeggina ed escrementi. Successivamente lo stesso detenuto, approfittando dell’apertura della propria camera di pernottamento, armato di una spranga di ferro, danneggiava l’intero Reparto ferendo inoltre una Agente di Polizia Penitenziaria, colpita dalle schegge di un vetro rotto, nonché costringeva i Poliziotti addetti alla vigilanza, in assenza di un pronto intervento da parte del restante Personale in forza all’Istituto, a rifugiarsi per ore all’interno del box “Agenti””. Fucile e Spanò esprimono “massima solidarietà verso gli agenti coinvolti in tale episodio nonché forte preoccupazione relativamente ad una cattiva gestione dell’istituto, considerate le innumerevoli criticità registrate negli ultimi mesi”.
Esortano nuovamente il Dipartimiento dell’Amministrazione Penitenziaria “ad ultimare la procedura per l’individuazione di un Comandante di Reparto che possa garantire una gestione efficace nonché alleviare il forte malcontento manifestato dai Poliziotti”.
