Messina

Salvini Prefettura, protesta ‘No Ponte’

Circa duecento i manifestanti davanti la Prefettura di Messina dove stamattina si è recato il vicepremier Matteo Salvini. Quasi il doppio di quelli che ieri lo hanno atteso davanti al palazzo di governo di Reggio Calabria. Presenti associazioni, movimenti civici, sindacati e forze politiche

di tcf -

Le bandiere di associazioni, movimenti civici, sindacati e forze politiche hanno sventolato stamattina davanti la Prefettura, mentre era in corso l’incontro del vicepremier Matteo Salvini. Duecento le anime in protesta contro la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.

Un’opera definita “devastante per il territorio” e “priva di una valutazione di impatto ambientale positiva”. Come successo a Reggio Calabria ieri, anche oggi il presidio si è svolto in modo pacifico, sotto il vigile controllo delle forze dell’ordine. Anche lo scorso anno, in occasione della tappa messinese del ministro delle infrastrutture e dei Traporti, i manifestanti lo avevano atteso. In qual caso davanti la cortina del Porto dove era ormeggiata la nave sulla quale il vicepremier era arrivato in riva allo Stretto.

Nei giorni scorsi, la Cgil nazionale ha scritto direttamente alla Commissione europea per chiedere di rivedere il progetto Ponte. Una mossa inaspettata in attesa che arrivi il parere del Cipess sul progetto definitivo dell’opera.