Caltanissetta
Maria SS delle Grazie tra ceri, uva e grazie ricevute
A Gela centinaia di fedeli gia dalle 6 di questa mattina hanno partecipato alle celebrazioni. Oltre 350 i bambini sono stati spogliati alla Madonna
Come da tradizione alle 6 di questa mattina sono partiti i primi colpi di mortaretti per annunziare l’inizio delle messe. Centinaia d fedeli che hanno affollato la chiesa dei capuccini e il sagrato per assistere alle celebrazioni che si sono susseguite ogni ora.
Gli appuntamenti per la celebrazione di Maria Santissima delle Grazie sono inziati domenica 23 giugno con un settenario, chiamato nel dialetto “sittina”, in cui si eseguono liturgie e fiaccolate per accogliere la Madonna con un clima di festa e devozione, con tutta la città che si colora e si illumina con le tradizionali luminarie in attesa dell’evento.
Oltre 350 i bambini spogliati alla madonna in questa settimana, anche stamattina tante le mamme che hanno fatto quest’atto di fede.
La svestizione dei bambini alla Madonna non è l’unica tradizione che ruota attorno alle celebrazioni di Maria SS delle Grazie. Sono ancora molti i fedeli che promettono il viaggio, a volte anche scalzo, per ottenere una grazia e gli agricoltori che donano l’uva per adornare il baldacchino su cui verrà trasportata l’effice.Ci sono anche tradizioni che però , con il passare del tempo, si sono perdute Durante la Festa della Madonna delle Grazie si è soliti portare dei ceri votivi, qui chiamati “cannili”, ovvero “candele” .Una tradizione che però va lentamente scomparendo. Se negli anni prima della pandemia si vendevano anche gli oltre 200 ceri prima che iniziasse la settina , ad oggi, vigilia della festa, ne sono state vendute solo 50.
La messa pontificale delle h 11 si è svolta alla presenza del Sindaco e delle Autorità civili e militari. A mezzogiorno ,come da tradizione,si è svolto il “Gran salve” di moschetteria e mortai.
La tradizionale processione, nel corso della quale il Simulacro della Madonna delle Grazie viene trasportato per il centro storico di Gela, coinvolgendo i suoi principali punti d’interesse storico prenderà il via alle 16,00 dal convento dei frati capuccini .Sarà possibile seguire la processione del simulacro della Madonna delle Grazie dal convento dei frati capuccini all’ospedale Vittorio Emanuele in diretta su tutti i canali social del quotidiano di Gela e su canale 98 del digitale terrestre.