Economia

Confcommercio Sicilia: “Il Ponte sullo Stretto è una svolta storica. La Sicilia diventi hub del Mediterraneo”

Sicilia protagonista nel Mediterraneo

di Sergio Randazzo -

Un giorno atteso da decenni. L’approvazione definitiva da parte del Cipess del progetto per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina segna, secondo Confcommercio Sicilia, una vera e propria svolta epocale per l’isola e per l’intero Mezzogiorno. A esprimere piena soddisfazione è Gianluca Manenti, presidente regionale dell’associazione di categoria e componente del comitato promotore: “Il via libera definitivo – sottolinea – segna l’inizio di una nuova stagione di crescita, integrazione e competitività per il nostro territorio. Il ponte non è solo un simbolo, ma una concreta opportunità di rilancio economico, occupazionale e logistico, capace di connettere finalmente la Sicilia al cuore dell’Europa e proiettarla nel suo naturale ruolo di piattaforma strategica nel Mediterraneo”.

Una visione infrastrutturale integrata

Per Confcommercio, il ponte non deve restare un’opera isolata, ma inserirsi in una visione più ampia di modernizzazione infrastrutturale.
“Abbiamo sostenuto con convinzione – continua Manenti – la necessità di una visione infrastrutturale integrata e lungimirante. Il ponte rappresenta un tassello fondamentale, ma non può essere disgiunto da una rete efficiente di collegamenti interni: i terminal commerciali, i porti siciliani – da Palermo a Catania, da Augusta a Pozzallo, da Trapani a Porto Empedocle – e gli aeroporti minori, come Comiso, Birgi e Lampedusa, sono infrastrutture indispensabili per garantire maggiore competitività e specializzazione del territorio”.

Sicilia protagonista nel Mediterraneo

Una Sicilia moderna, connessa e capace di dialogare alla pari con le grandi economie mediterranee è, per Confcommercio, un obiettivo concreto.
“Dare forza e continuità a questa visione – afferma Manenti – significa puntare su un’isola in grado di attrarre investimenti, valorizzare le sue eccellenze produttive e posizionarsi come hub naturale tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente”.

La disponibilità a collaborare

Confcommercio Sicilia ha infine espresso la propria disponibilità a partecipare ai tavoli istituzionali e tecnici, al fine di accompagnare le imprese e il sistema economico regionale nella delicata fase di transizione che seguirà all’apertura dei cantieri. “Oggi – conclude Manenti – non celebriamo solo l’approvazione di un progetto, ma l’inizio di un percorso. Questa può essere l’occasione per trasformare la Sicilia da periferia a protagonista del Mediterraneo, a patto che il modello sia sostenibile, trasparente e inclusivo. Le imprese sono pronte a fare la loro parte”.