Catania

Finto poliziotto tenta di truffare un’anziana: arrestato 51enne

Il raggiro con la scusa dell’incidente

di Sergio Randazzo -

Un intervento lampo della Polizia di Stato di Catania ha sventato l’ennesima truffa ai danni di un’anziana. In manette è finito un 51enne originario della provincia di Napoli, accusato di aver tentato di estorcere denaro e gioielli a un’81enne catanese fingendosi un appartenente alle forze dell’ordine.

Il raggiro con la scusa dell’incidente

Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe contattato telefonicamente la donna, presentandosi come un graduato della Polizia, e sostenendo che il figlio fosse rimasto coinvolto in un grave incidente stradale in cui era rimasta ferita una bambina, ricoverata in condizioni critiche. Per “evitare conseguenze penali” al figlio, avrebbe chiesto un immediato pagamento di 8mila euro in contanti o gioielli.

L’intuizione della vittima

Se inizialmente l’anziana è rimasta turbata, la memoria di un precedente tentativo di truffa subìto in passato — e denunciato con successo — l’ha spinta a sospettare. Durante la telefonata, ha inviato un messaggio alla figlia chiedendole di avvisare un poliziotto che aveva partecipato al primo intervento. L’agente, libero dal servizio, si è subito recato a casa della donna e ha avvisato la Sala Operativa della Questura.

L’arresto in flagranza

Quando il 51enne si è presentato alla porta per ritirare denaro e gioielli, ancora in contatto telefonico con un complice, è stato bloccato e arrestato dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. L’uomo, identificato e denunciato, è stato posto agli arresti domiciliari nella sua residenza in Campania con braccialetto elettronico, come disposto dal giudice al termine del rito direttissimo.

L’appello della Questura

La Questura di Catania ribadisce l’invito a contattare immediatamente il Numero Unico di Emergenza 112 in caso di telefonate sospette da parte di sedicenti avvocati o appartenenti alle forze dell’ordine che chiedono denaro o preziosi. La tempestiva segnalazione può risultare decisiva per fermare i truffatori e assicurare loro alla giustizia.