Catania

Truffe online e loghi falsi: tre persone ai domiciliari

Secondo le stime, il raggiro ha causato un danno economico superiore ai 300.000 euro

di Sergio Randazzo -

Un’operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, ha portato all’esecuzione di una misura cautelare nei confronti di tre persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e sostituzione di persona. L’indagine, condotta dal Centro Operativo Sicurezza Cibernetica di Catania, è scattata dopo la denuncia del titolare di una nota società per azioni catanese operante nel settore della logistica e dei trasporti. L’imprenditore aveva segnalato che ignoti, utilizzando loghi contraffatti, falsi indirizzi email e contatti telefonici ingannevoli, avevano effettuato ordini di acquisto a nome della sua azienda, inducendo in errore diversi fornitori in Sicilia, nel nord Italia e persino in Spagna.

I truffatori miravano soprattutto a materiali edili, come ponteggi e forniture di generi alimentari, beni facilmente rivendibili sul mercato. La merce, acquistata con l’inganno, veniva fatta recapitare in depositi e aree commerciali indicati di volta in volta dagli indagati. Secondo le stime, il raggiro ha causato un danno economico superiore ai 300.000 euro, senza contare le aziende che potrebbero essere state truffate ma non ne sono ancora consapevoli. Nel corso delle indagini, la Polizia Postale ha eseguito perquisizioni a carico degli indagati, sequestrando smartphone, computer e altri dispositivi elettronici. L’analisi dei dati ha permesso di ricostruire nel dettaglio la rete di contatti, i messaggi e la documentazione utilizzata per portare avanti le truffe. Alla luce degli elementi raccolti, il Gip del Tribunale di Catania ha disposto gli arresti domiciliari per i tre sospettati.