Attualità
Un Waterfront per legare il porto alla città
12.5 milioni per legare la città al mare
Un water front per sognare la Palermo del futuro, un progetto per legare Palermo al suo porto, cambiando la prospettiva di una città che ha sempre dato le spalle al mare. E’ previsto un investimento daq 12,5 milioni di euro con la consegna dei lavori entro il 2028.
E’ questo il senso dell’accordo siglato tra Comune di Palermo e l’Autorità portuale della Sicilia Occidentale. A far gli onori di casa, per la prima volta, il Commissario Annalisa Tardino. Un debutto complicato con sullo sfondo le polemiche con la Presidenza della Regione. Tardino non si scompone, guarda avanti e rivendica il suo impegno per il sietma mare sicilia da Eurodeputata.
“Immaginare il porto e la città come un unico organismo significa vedere tempi, azioni e spazi muoversi all’unisono”, sottolinea il commissario straordinario dell’AdSP Annalisa Tardino. “La crescente vicinanza tra le funzioni portuali e quelle urbane apre la strada a cambiamenti profondi, che richiedono nuovi strumenti, procedure e modi di progettare. Ripensare il legame porto-città significa agire su più livelli, trasformando strategie e progetti in ponti concreti tra infrastruttura e vita urbana. La chiave è una visione condivisa e coerente, che guidi ogni scelta verso un unico obiettivo: riportare il waterfront al cuore della città, rendendolo spazio vivo, accessibile e parte integrante della comunità. Questo accordo rappresenta un passo fondamentale per il raccordo tra Palermo e il suo porto lungo un tratto strategico come quello della via Crispi, migliorando la mobilità, la vivibilità e il rapporto storico della città con il mare”.
E proprio mentre veniva siglato l’accordo, il presidente della Regione Schifani si premurava di ricordare il ricorso al Tar contro la nomina della Tardino…. Tornerà il sereno? è l’auspicio di tutti. Intanto c’è da raccontare questa nuova tappa della rivoluzione marittima di Palermo. Con il Porto che ancora una volta cambia pelle con un progetto che punta anche al miglioramento della viabilità cittadina.
Anche l’amministrazione comunale punta molto su questa nuova infrastruttura.
Per il sindaco Lagalla “La firma di questo accordo rappresenta un momento fondamentale per il futuro di Palermo e per il suo rapporto con il mare. Via Francesco Crispi, da sempre uno dei principali assi di accesso alla città per chi arriva dal porto, è la nostra vetrina, la porta d’ingresso per migliaia di cittadini, visitatori e turisti. Oggi, grazie a una sinergia virtuosa tra il Comune di Palermo, l’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale e la Regione Siciliana, possiamo finalmente ridisegnare questo spazio strategico, restituendolo ai palermitani in una veste più moderna, sicura e accogliente”.