Cronaca

Domenica macchiata di sangue

Serrate indagini dei Carabinieri

di Leuccio Emmolo -

Una domenica di inaudita violenza a Scicli. Almeno due le persone che, intorno alle ore 13.30 di ieri sono state aggredite selvaggiamente in luoghi diversi della città. Sono stati alcuni passanti in piazza Italia, alla vista di alcuni soggetti sanguinanti, ad allarmare inizialmente gli agenti della Polizia Municipale che hanno chiesto subito il supporto dei Carabinieri. A scontrarsi sarebbero stati dei gruppi di tunisini e albanesi. La scintilla dei fatti in largo Gramsci, dove a seguito di una furiosa lite ci sarebbe stato un ferimento, probabilmente, causato da un colpo d’arma da fuoco. L’aggressore sarebbe stato poi inseguito dai suoi rivali. Alcune testimonianze riferiscono di un soggetto aggirarsi con una pistola in mano in corso Mazzini e altri in fuga con dei monopattini.

La scia di violenza si sarebbe trascinata fino in via Aleardi, con il ferimento di un albanese di 28 anni. Il giovane pare presentasse una grave ferita alla testa, lividi e graffi in diverse parti del corpo.

Sul posto sono intervenute delle ambulanze. L’albanese è stato trasportato all’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, dove si trova piantonato dai militari dell’Arma. Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri. Nei locali della tenenza di via Ignazio Emmolo, inoltre, si è presentato un giovane sanguinante a un braccio chiedendo aiuto. I Militari dell’Arma anche stamattina hanno proseguito le indagini visionando diverse immagini dei sistemi di videosorveglianza di Piazza Italia-Largo Gramsci e via Aleardi per avere un quadro il più chiaro possibile su fatti di ieri che hanno turbato profondamente l’opinione pubblica. Sullo sfondo dei due episodi sanguinari potrebbe esserci lo spaccio di droga  a Scicli e dintorni, un elemento per nulla trascurabile nell’attività investigativa.  

Le aggressioni di ieri sarebbero state precedute da un sabato notte movimentato. Una rissa sarebbe scoppiata tra diverse persone nella zona tra piazza Italia e il quartiere San Bartolomeo. L’episodio non trova al momento riscontro, difficile stabilire se vi sia un collegamento con i ferimenti di ieri