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Punta di Mola, mozione PD bocciata: è scontro in Consiglio comunale

Il Partito Democratico di Ragusa denuncia il rifiuto di interventi per pulizia e sicurezza della spiaggia. L’assessore D’Asta replica: “Già fatti interventi concreti, proposta pretestuosa”.

Scontro politico a Ragusa sulla spiaggia di Punta di Mola, a Marina. Al centro del dibattito, la mozione presentata dal gruppo consiliare del Partito Democratico, bocciata dalla maggioranza in Consiglio comunale, che chiedeva interventi concreti per migliorare fruibilità e sicurezza del litorale. “La nostra era una proposta semplice e di buon senso – spiega il capogruppo PD Peppe Calabrese – chiedevamo più pulizia, nuovi cestini, una doccia in posizione più comoda, passerelle per l’accesso, e presìdi di sicurezza come bagnini e torretta di avvistamento. Interventi concreti per il bene dei cittadini e dei turisti”. Secondo i consiglieri dem, il voto contrario della maggioranza sarebbe stato “determinato da motivi esclusivamente politici”, con il rischio – dicono – di privare la zona di servizi essenziali. Replica l’assessore all’Ambiente Mario D’Asta: “Nei principi la mozione è condivisibile, ma non si può far passare l’idea che nulla sia stato fatto. Quest’estate – ricorda – abbiamo installato carrellabili per i rifiuti, pulito la spiaggia quasi ogni giorno e spostato la posidonia in eccesso, nel rispetto delle normative ambientali”. D’Asta contesta anche la tempistica della mozione: “A fine settembre – dice – una battaglia politica sulla fruizione della spiaggia appare pretestuosa. Noi stiamo già lavorando, con altri assessorati, a una visione d’insieme per Punta di Mola”. Una polemica che accende il dibattito politico locale, ma che pone l’attenzione su un tema sentito da cittadini e residenti: la cura e la valorizzazione delle coste ragusane. Il confronto è solo all’inizio.