Attualità
Flottiglia per Gaza fermata: proteste anche in Sicilia
Durante la notte, manifestazioni a Catania e Palermo contro l’intercettazione della Global Sumund Flotilla diretta a Gaza. Le Forze Israeliane hanno bloccato 43 imbarcazioni: tra gli attivisti fermati anche 22 italiani.
Durante la scorsa notte si sono svolte manifestazioni spontanee anche nelle principali città siciliane, in particolare a Catania e Palermo, dove centinaia di persone si sono radunate per protestare contro gli abbordaggi alle imbarcazioni della Global Sumund Flotilla, dirette a Gaza. Nelle stesse ore, infatti, 43 imbarcazioni della missione sono state intercettate e bloccate dalle Forze Militari Israeliane, che hanno proceduto agli abbordaggi anche con l’uso di idranti.
Tra gli attivisti fermati figurano 22 cittadini italiani, attualmente trattenuti dalle Autorità Locali Israeliane. Il blocco delle imbarcazioni ha innescato una reazione a catena in diverse città europee, con cortei e presidi anche a Roma, Napoli e Torino, in segno di protesta e di sostegno alla missione.
I volontari che erano a bordo delle imbarcazioni fermate dovranno ora scegliere se accettare l’espulsione volontaria immediata oppure rifiutarla e affrontare un periodo di detenzione in carcere in attesa di un eventuale rimpatrio forzato. In quest’ultimo caso, sarà necessario attendere un provvedimento di respingimento da parte dell’autorità giudiziaria. Nel frattempo, sia il presidente Meloni che il ministro Tajani si sono espressi pubblicamente, quest’ultimo ha chiesto garanzie sul trattamento dei cittadini italiani coinvolti, sottolineando l’importanza della tutela dei propri connazionali.
Mentre alcune imbarcazioni continuano la rotta verso Gaza, la nave Mikeno sarebbe riuscita a rompere il blocco navale israeliano.
In risposta agli eventi, i principali sindacati italiani hanno indetto per domani, venerdì 3 ottobre, uno sciopero generale a livello nazionale, invitando la cittadinanza a partecipare e a mantenere alta l’attenzione su quanto sta accadendo.