Catania

Corse clandestine e cavalli maltrattati nel catanese

Intervengono i Carabinieri

di Emiliano Di Rosa -

I Carabinieri della Compagnia di Paternò hanno denunciato in stato di libertà 5 soggetti, responsabili in concorso dei reati di maltrattamento di animali, spettacoli o manifestazioni vietate, divieto di combattimento tra animali e interruzione di pubblico servizio, per aver partecipato ad una corsa clandestina di cavalli che si è svolta lo scorso 12 giugno a Nicolosi, alle pendici dell’Etna, alla presenza di centinaia di spettatori. I militari dell’Arma, al termine di una minuziosa attività info investigativa, in cui hanno giocato un ruolo essenziale sia la conoscenza dell’humus criminale del territorio, sia l’esame dei video postati sui social network  sono riusciti a scovare e deferire i proprietari (due catanesi di 50 e 58 anni, anche con precedenti per mafia) dei cavalli “Lampo” e “Agente segreto”, che durante la corsa incriminata, erano stati maltrattati a colpi di frusta per spronarli alla vittoria, per poi identificare e denunciare anche i due fantini, catanesi di 42 e 41 anni, nonché uno degli spettatori. I due cavalli, posti sotto sequestro, sono stati quindi affidati in custodia al Centro per l’Incremento Ippico per la Sicilia e a un maneggio privato.