Caltanissetta
“Beato lui”, Buttafuoco racconta l’arcitaliano Berlusconi
Il libro non è un pamphlet politico, ma un racconto epico o tragico: un “saggio di critica letteraria” su Berlusconi, che l’autore fa muovere sul palcoscenico di trent’anni di storia italiana, raccontandone gesta politiche e ascesa professionale, provocazioni e amori, successi e fallimenti
Se il 12 giugno del 2023 si è scritta la parola fine alla vita terrena di Silvio Berlusconi, il personaggio del Cavaliere invece continua a vivere di vita propria nella narrazione dei trent’anni del Berlusconismo che nel bene o nel male hanno cambiato l’Italia e in quella teatralità che ha sempre caratterizzato la “Maschera” che il fondatore di Forza Italia ha indossato durante la sua vita sulla ribalta imprenditoriale, politica e sportiva, riuscendo ad incarnare lo spirito dell’italiano medio, per decenni in soggezione di fronte alle figure austere dei propri governanti.
E proprio la teatralità di Silvio Berlusconi è al centro della narrazione alternativa che Pietrangelo Buttafuoco ha voluto raccontare nel suo ultimo libro, presentato ieri in città, grazie ad una iniziativa della Libreria Orlando.
“Beato Lui” è un vero e proprio panegirico che racconta con ironia la storia di Arcisilvio. Un continuo affastellarsi di scene, di performance, di brevi novelle dove è possibile affermare una verità e il suo contrario.