Palermo
Annullata dal tribunale di Riesame di Palermo l’ordinanza di custodia cautelare a Giovan Battista Badalamenti
Occorrerà però attendere almeno 45 giorni per conoscere nel dettaglio le motivazioni del provvedimento
In riferimento al servizio pubblicato in data 30 novembre 2023 dal titolo “Un Badalamenti latitante, ricercato anche in America”, riceviamo e pubblichiamo la nota dell’avvocato di Giovan Battista Badalamenti
Riceviamo e pubblichiamo
Il Tribunale di Riesame di Palermo, con provvedimento del 21 dicembre, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di Giovan Battista Badalamenti avendo ritenuto insussistenti i gravi indizi di colpevolezza a suo carico, unico aspetto che era stato trattato dal difensore in sede di impugnazione.
Il Badalamenti era sospettato di essere un partecipe della c.d. famiglia mafiosa di Torretta, con un ruolo strategico a cavallo tra Palermo e New York: è stato pertanto escluso che lo stesso sia “un mafioso di lungo corso e uno dei personaggi più autorevoli della famiglia mafiosa di Torretta legata storicamente al clan di Passo di Rigano”.
Viene pertanto meno anche l’efficacia del mandato di arresto in campo internazionale che era stato nel frattempo emesso dall’autorità giudiziaria a seguito della dichiarazione di latitanza.
Occorrerà però attendere almeno 45 giorni per conoscere nel dettaglio le motivazioni del provvedimento.
L’Avv. Alessandro Ricci del foro di Perugia, difensore del Badalamenti, cittadino americano da molti anni residente a New York, nel confermare la notizia esprime soddisfazione per questa decisione emessa all’esito della lunga udienza tenutasi lunedì 18 dicembre nel corso della quale sono state ampiamente illustrate al Tribunale, che aveva in precedenza già trattato le posizioni degli altri arrestati nella medesima indagine ma con esiti diversi, tutte le argomentazioni volte a dimostrare la non fondatezza dell’ipotesi accusatoria fino ad oggi provvisoriamente mossa.