Attualità
Scicli, “Siamo terrorizzati, più controlli”
La testimonianza e l’appello di una cittadina cavadalgese
La rissa a Cava d’Aliga dello scorso inizio settimana, dove nei pressi della chiesa c’è stata una violenta rissa tra alcuni giovani del luogo, ha di nuovo innalzato la soglia di allarme tra la popolazione. Una cittadina cavadalgese, Concetta Morana, ex consigliera comunale ed esponente di spicco nei Cinque stelle di Scicli, in una nota inviata alla nostra redazione ha manifestato forte preoccupazione per quanto accaduto lunedì sera. Morana nella sua denuncia parla di urla, di tentativi di scasso di alcune auto, il quasi pestaggio in piazza di un ragazzo disabile e il successivo atto di effrazione dentro una privata abitazione, per riscuotere un debito non pagato. La stessa parla anche di un tentativo di rapimento di un bambino piccolo – racconta – abbiamo assistito a delle scene sconcertanti, che lasciano tutti noi allibiti. L’intervento dell’ambulanza – aggiunge Moarama – che ha trasportato in ospedale una donna in avanzato stato di gravidanza, colta da malore, perché ha visto malmenare il marito, intervenuto per calmare gli animi dei rissosi, suscita tanta rabbia. All’arrivo delle forze dell’ordine i protagonisti dell’accaduto si erano già dati comodamente alla fuga. Ormai la piazzetta di Cava d’Aliga e le zone immediatamente limitrofe – riporta la lettera – sono diventate luogo di spaccio e di regolamento di conti, costringendo noi cittadini a stare chiusi in casa atterriti soprattutto nottetempo”.
Anche Libertà Popolare fa sentire la propria voce. Per la compagine politica la Città appare totalmente abbandonata a se stessa, senza una politica della sicurezza. “Stiamo vivendo una vera e propria emergenza criminale- si legge in un comunicato- alla quale Scicli non era abituata e forse per questo motivo è apparsa sorpresa e impreparata a reagire. Il Sindaco, nella duplice veste di primo rappresentante dei cittadini e di massima autorità di sicurezza in città, dovrebbe farsi portavoce presso i Ministeri della Difesa e dell’Interno affinché venga potenziato l’organico delle forze dell’ordine a presidio della città, e dovrebbe altresi intensificare l’utilizzo della Polizia Municipale nei servizi di prevenzione e controllo del territorio”.