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A Sampieri, eventi di eccellenza grazie a Marco Sammito
Con Salvo Palazzolo e Nicolò Carmineo si chiude la stagione di Autori e Libri, conversando a Sampieri. Una stagione record per presenze e qualità di pubblico. Si pensa già a quella del 2026
Fine settimana conclusivo per “Autori e Libri, conversando a Sampieri” che da luglio ha animato i pomeriggi estivi del borgo marinaro. Sabato il giornalista Salvo Palazzolo ha svelato un femminicidio di stato con “L’Amore in questa città”; domenica Nicola Carnimeo con “La nave di fuoco”. Salvo Palazzolo uno dei più coraggiosi giornalisti di cronaca, impegnato quotidianamente sul fronte antimafia, ha raccontato nel suo primo romanzo un caso di femminicidio di Stato accaduto 90 anni fa, ambientato in epoca fascista, dove la verità era stata imprigionata per pagare il prezzo al regime che voleva silenziare l’accaduto: il femminicidio provocò la morte a Palermo nel 1935 della studentessa Cetti Zerilli, il cui corpo fu ritrovato nel palazzo dell’Università crivellato da tre colpi di pistola. Accanto a lei il cadavere di un milite fascista, in camicia nera e stivaloni. Un caso di omicidio-suicidio sentenzia la polizia del regime, che lo archivia con un’urgenza sospetta, imponendo alla stampa il silenzio. Il padre della ragazza, si rifiuta di accettare per quella figlia piena di vita e così amata la versione ufficiale della tragedia
Dal dialogo con Carmelo Arezzo sul filo dei ricordi da cronista di giudiziaria, è nata una serata dove il racconto ha coinvolto l’uditorio in una sorta di assemblea attiva dove i temi della ricerca della verità, della democrazia, dell’impegno sociale per dare ancora consistenza ai valori oggi decostruiti da una visione virtuale ed effimera della vita e della quotidianità. “La nave di fuoco” di Nicolò Carnimeo – docente universitario a Bari in diritto della navigazione- è stato invece il libro presentato domenica e dedicato alla storia di Francesco Caracciolo, “l’ammiraglio che donò il caffè a Napoli”, uno tra i più grandi uomini di mare italiani che la storia ricordi, l’unico a mettere sotto scacco la flotta inglese di Horatio Nelson. L’autore dialogando con lo scrittore Nicola Colombo ci ha fatto scoprire mondi e persone molto significativi; si racconta un’avventura giovanile che cambiò il suo destino e quello di Napoli, la sua città natale, descritta da Nicolò Carnimeo in tutta la sua forza e bellezza.
Gli eventi di quest’anno, commenta Marco Sammito, direttore artistico degli eventi, hanno segnato un record in fatto di presenze, una buona qualità di pubblico, che ha confermato la bontà del progetto culturale. Già da oggi si apre il cantiere per le edizioni 2026