Palermo
Accoltellò il rivale in amore, ventenne arrestato
La vittima, trasportata d’urgenza all’Ospedale Villa Sofia da un amico, era stata ricoverata in condizioni gravi
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palermo Piazza Verdi hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 20enne palermitano, accusato di tentato omicidio.
La lite degenerata in accoltellamento
L’episodio risale alla notte di sabato 21 settembre, all’interno di un locale nel pieno centro di Palermo. Una lite tra ragazzi, scaturita a quanto pare per un semplice sguardo, è rapidamente degenerata: prima un pugno, poi l’escalation di violenza. Il 20enne avrebbe quindi estratto un coltello e inferto almeno nove colpi al suo contendente, un giovane palermitano di 21 anni.
Intervento e condizioni della vittima
La vittima, trasportata d’urgenza all’Ospedale Villa Sofia da un amico, era stata ricoverata in condizioni gravi e in prognosi riservata.
L’indagine e il provvedimento cautelare
Le indagini avviate immediatamente dopo i fatti hanno permesso ai Carabinieri di risalire al locale in cui si è verificato l’accoltellamento, sottoponendolo a sequestro per effettuare ulteriori accertamenti tecnici. Grazie alle prove raccolte, il quadro indiziario a carico del 20enne ha portato il Giudice a disporre la custodia cautelare in carcere. Il giovane è stato quindi tradotto presso la casa circondariale “Lorusso Pagliarelli” di Palermo.