Attualità
Adeguamento liturgico Cattedrale, martedì incontro con comun
Prosegue il lavoro della Diocesi di Acireale per l’adeguamento liturgico della Cattedrale secondo quanto previsto dal Concilio Vaticano II
Continua il lavoro della Diocesi di Acireale per attuare l’adeguamento liturgico della Basilica Cattedrale “Maria Santissima Annunziata” secondo i dettami del Concilio Vaticano II. Martedì 5 settembre si terrà un incontro in Cattedrale per far conoscere alla comunità diocesana il percorso intrapreso in questi anni.
Alle 18 il direttore dell’ufficio liturgico diocesano don Roberto Strano parlerà dell’“Importanza della chiesa Cattedrale e degli spazi liturgici celebrativi”. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Acireale Mons. Antonino Raspanti.
La Diocesi acese, dopo lo studio di fattibilità, ha avviato da alcuni anni l’iter per l’adeguamento liturgico della Cattedrale, seguito dal vescovo, dall’Ufficio nazionale CEI dei Beni culturali ecclesiastici e di quello diocesano guidato da don Angelo Milone. Dopo lo svolgimento di incontri di formazione e sensibilizzazione, la diocesi ha indetto lo scorso marzo un concorso, svoltosi in forma gratuita ed anonima, che ha visto la partecipazione di gruppi di lavoro composti da progettisti, artisti ed esperti in liturgia. Sono stati presentati 24 progetti provenienti da tutta Italia, 8 dei quali sono stati presi in considerazione da un’apposita Commissione per la valutazione. I team che li rappresentano saranno presenti all’incontro di martedì prossimo ed entro l’anno sarà stabilito il progetto vincitore.
Fondamentale, per comprendere le ragioni e i metodi dell’adeguamento della Cattedrale acese, è la Nota pastorale della Commissione episcopale per la liturgia della Conferenza episcopale italiana dal titolo “L’adeguamento delle chiese secondo la riforma liturgica del 1996”, nella quale viene delineato il cammino verso un efficiente aggiornamento dettato dalle norme del Concilio Vaticano II.