Attualità
Agon Eschileo, tre giorni dedicati al greco antico
Si è conclusa con un grande show, sul palco del teatro “Eschilo”, la finalissima della XIII edizione dell’Agòn Eschileo “Il futuro ha un cuore antico” organizzato dal Liceo Classico “Eschilo di Gela”. A prendere parte alla gara, aperta a studenti del quarto e quinto anno dei Licei Classici e Licei Musicali del territorio nazionale, sono venuti a Gela da 7 regioni oltre la Sicilia
Grande successo per la finalissima della XIII edizione dell’Agòn Eschileo “Il futuro ha un cuore antico” organizzato dal Liceo Classico “Eschilo di Gela”. Sul palco del Teatro cittadino le esibizioni finali dei partecipanti al contest che mette insieme per il secondo anno di fila il Greco Antico con la musica. Ciascun concorrente ha proposto un proprio brano musicale tratto dal passo della tragedia di Eschilo, oggetto della gara di quest’anno. Nel dettaglio sono 40 versi della tragedia “Le Coefore” che narra la storia di Oreste tornato in patria per vendicare la morte del padre Agamennone, che uccide la madre Clitemnestra e il suo amante Egisto. Ogni esibizione è stata giudicata dalla giuria di qualità, capitanata da due presidenti d’eccezione, la scrittrice Silvana Grasso e il maestro Giuseppe Tringali. A prendere parte alla gara, aperta a studenti del quarto e quinto anno dei Licei Classici e Licei Musicali del territorio nazionale, giovani arrivati venuti a Gela da 7 regioni oltre la Sicilia. Non c’è solo la gara però, in questi giorni gli studenti e i loro docenti hanno avuto la possibilità di visitare Gela, Caltagirone, Ragusa Ibla e i luoghi di Montalbano. Tra le tante attività anche un momento dedicato alla visita alla bioraffineria di Gela, anche quest’anno main sponsor dell’evento. Al termine delle 14 esibizioni sono stati proclamati i vincitori di questa edizione, ma al Liceo Eschilo pensano già all’anno prossimo.