Attualità
Al Teatro Greco la premiazione di “Educare alla legalità”
All’auditorium dell’Istituto scientifico Einaudi si è parlato di legalità con la proiezione dei cortometraggi realizzati dagli studenti di tutta la provincia di Siracusa
Il progetto “Educare alla legalità” del Comune di Siracusa è entrato nella fase finale con la proiezione dei cortometraggi realizzati dagli alunni di dieci istituti scolastici, al termine del ciclo d’incontri che si sono tenuti durante l’anno.
Sei sono stati girati da istituti comprensivi: “Non si scherza con il cyberbullismo” realizzato dal Woytjla; “La forza della luce” del Santa Lucia; “Oltre il silenzio il coraggio della parola” del Costanzo; “Liberi…di dire nooo!” del Vittorini; “Ti devo parlare” del Brancati; “Noi diciamo nooo!” dell’Archimede. Gli altri quattro sono stati girati dal altrettanti istituti superiori: “La mafia non uccide le parole” del Gargallo; “Lotta alla disabilità e alla diversità” dell’Einaudi; “Diversi ma uguali” del Corbino; “Hybris” del Rizza. Un tema sempre troppo importante per i giovani.
La proiezione è avvenuta alla presenza della commissione giudicatrice, composta da sette membri in rappresentanza del Comune, dell’Ufficio scolastico provinciale, dei tre partner del progetto: Associazione nazionale magistrati, Ordine degli avvocati e Rotary club Monti Climiti, dai giornalisti Aldo Mantineo e Carmelo Randazzo, quest’ultimo anche videomaker. I vincitori saranno premiati durante una cerimonia al Teatro Greco il 19 maggio.