Catania
Al XXIV Congresso Nazionale della SISS anche la telemedicina
Si è parlato anche di alta innovazione e la telemedicina nel corso del XXIV Congresso Nazionale della SISS, la Società italiana per lo Studio dello Stroke, svoltosi a Catania alla presenza di esperti provenienti dall'Italia e dall'estero
La telemedicina è una realtà sempre più concreta nella sanità italiana. Grazie alle nuove tecnologie digitali, oggi è possibile garantire assistenza e monitoraggio anche a distanza, migliorando la qualità di vita dei pazienti e l’efficacia degli interventi medici. Nel caso dell’ictus, ogni minuto risulta fondamentale.
La possibilità di mettere in contatto in tempo reale i professionisti del territorio con i centri specializzati rappresenta un passo decisivo per ridurre i tempi di intervento e migliorare le possibilità di recupero. La telemedicina consente anche un follow-up continuo, un supporto nella riabilitazione e un monitoraggio costante dei parametri clinici, direttamente dal domicilio del paziente con l’obiettivo di favorire una medicina più accessibile, personalizzata e integrata.
Anche di questo, oltre che di intelligenza artificiale, si è parlato durante il XXIV Congresso Nazionale della SISS – Società Italiana per lo Studio dello Stroke dal titolo “Smart networks, innovation, lifestyle: designing the future of stroke care” che in un hotel della riviera ha riunito esperti, medici e professionisti del settore, provenienti dall’Italia e dall’estero. L’alta innovazione e la telemedicina insomma stanno trasformando la gestione dell’ictus in tutte le sue fasi: dalla diagnosi precoce alla continuità assistenziale