Agrigento

Arrestati due scafisti per la morte di un bambino di 4 anni

La Squadra mobile reggina ha arrestato due giovani della Sierra Leone, di 20 e 19 anni

di Sergio Randazzo -

Sono 303 i migranti giunti, fra la notte e l’alba, a Lampedusa dopo che i 9 barchini sui quali viaggiavano sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera e delle Fiamme gialle e l’ultimo, con ben 119 persone a bordo, dalla nave ong Nadir che, già durante la notte, aveva effettuato dei trasbordi di nordafricani sulle motovedette della Capitaneria. Ieri, sulla più grande delle isole Pelagie, gli sbarchi sono stati complessivamente 34 con un totale di 1.310 migranti. Sui natanti soccorsi durante la notte c’erano da un minimo di 16 tunisini ad un massimo di 119, fra cui donne e minori. Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, alle ore 7, c’erano 2.996 ospiti. Per il pomeriggio, la Prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento di 180 persone con un aereo charter e in serata altre 180 lasceranno l’isola con il traghetto di linea per Porto Empedocle. Intanto sono stati arrestati dalla Polizia 2 presunti scafisti dell’imbarcazione di migranti che il 12 luglio scorso si è ribaltata al largo di Lampedusa provocando alcuni dispersi e la morte di un bambino di 4 anni. Il gruppo era stato soccorso da nave Dattilo della Guardia costiera mentre era in viaggio per trasportare 500 migranti dall’hotspot di Lampedusa a Reggio Calabria ma per il piccolo, in viaggio con la madre, non c’era stato niente da fare. Adesso la Squadra mobile reggina ha arrestato due giovani della Sierra Leone, di 20 e 19 anni, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte come conseguenza dello stesso reato.