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ARS, il giorno dopo la Finanziaria

Ora che faranno i deputati regionali?

Il giorno dopo l’approvazione di Bilancio, Finanziaria e maxiemendamento all’ARS, Palazzo dei Normanni è vuoto, c’è solo la seduta della Commissione Affari Istituzionali in mattinata; da capire ora cosà farà l’Assemblea da qui a Pasqua e alle elezioni europee di giugno non avendo la spada di Damocle dell’Esercizio Provvisorio sul collo nè le classiche discussioni invernali da fare per trovare la quadra sui conti. A leggere oggi nei dettagli il maxiemendamento si vede che sono oltre 100 i comuni siciliani ad avere trovato spazio in tre elenchi di beneficiari di contributi per feste, sagre, associazioni e piccole infrastrutture pubbliche, i cosiddetti “fondi a pioggia” che ciascun parlamentare (di maggioranza e opposizione) ha ottenuto per il proprio collegio elettorale. Di conseguenza da ieri fioccano le note degli uffici stampa degli onorevoli che rivendicano tutti gli “ottimi risultati ottenuti”. Con la pacca sulle spalle del presidente Schifani l’assessore regionale all’Economia e compagno di partito del governatore, Marco Falcone, infine lascia intendere di essere pronto a candidarsi alle elezioni europee di giugno con Forza Italia.