Palermo

ARS, polemiche in aula

Ferme le variazioni di bilancio

di Emiliano Di Rosa -

In ballo all’ARS ci sono 345 milioni di euro cioè il valore della “Manovrina d’estate” approvata la scorsa settimana dalla giunta regionale … i primi passaggi in Parlamento però segnano qualche intoppo. Queste variazioni di bilancio sono comprese in 35 articoli con focus  sui capitoli delle infrastrutture, degli enti locali, dell’emergenza rifiuti, della lotta alla povertà ed altro. Ma è l’abbattimento delle liste d’attesa in Sanità il cuore della mini Finanziaria tanto da prevedere ben 66 milioni di euro nel triennio 2025-2027: 40 milioni quest’anno, 10 per ciascuno dei prossimi due e 6 spalmati nel triennio per “azioni mirate a migliorare il sistema”. Quello della riduzione dei tempi di attesa per esami e prestazioni sanitarie è dunque il punto più rilevante anche perché qui sono concentrate le legittime attese dell’opinione pubblica e i problemi concreti degli utenti da risolvere. Secondo quel che si legge nei documenti del governo “la priorità sarà affidata all’eliminazione delle liste per prestazioni urgenti e brevi”. Il problema è l’atmosfera che aleggia a Sala d’Ercole: l’inchiesta che coinvolge il presidente dell’ARS, Gaetano Galvagno, e l’assessore al Turismo Elvira Amata, ieri pomeriggio ha riscaldato ulteriormente l’aula e Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno protestato pure “in esterna”. Così sul punto all’ordine del giorno, ovvero la riforma dei consorzi di bonifica, non è stato votato nemmeno un articolo con una riuscita strategia di ostruzionismo dell’opposizione. E il dibattito sulla “manovrina d’estate” si allontana sempre più …