Ragusa

Banca Agricola Popolare di Ragusa sostiene le aziende agricole siciliane colpite dalla siccità

Durante il periodo di sospensione, l’azienda corrisponderà alla Banca le rate dei soli interessi alle condizioni contrattualmente previste

di Sergio Randazzo -

La devastante siccità che ha colpito la Sicilia ha generato serie difficoltà economiche e finanziarie per molte aziende agricole dell’isola. In risposta a questa emergenza, la Banca Agricola Popolare di Ragusa ha deciso di aderire all’invito avanzato dall’Assessore all’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, offrendo la possibilità di sospendere la quota capitale dei finanziamenti agrari concessi ai propri clienti e in essere al 31 dicembre 2023.

Alleviare il peso finanziario

Questa misura mira ad alleviare il peso finanziario sulle aziende agricole che stanno affrontando una crisi diventata cronica, accentuata dal periodo eccezionale di siccità che ha portato la Sicilia a essere classificata come l’unica regione italiana a rischio rosso, il più elevato. Nel mese di gennaio 2024, la Sicilia ha registrato il quinto mese consecutivo con precipitazioni molto al di sotto della media stagionale. Anche le piogge di febbraio non sono state sufficienti a colmare il deficit, lasciando i bacini idrici siciliani ben al di sotto della soglia minima. Nel costante impegno nel sostenere il territorio, la Banca Agricola Popolare di Ragusa ha esteso questa misura alle proprie aziende clienti (anche individuali) con sede in Sicilia, che rispondendo alle condizioni e al merito creditizio, desiderano sospendere la quota capitale dei finanziamenti agrari a medio e lungo termine. Le richieste dovranno essere presentate in filiale entro il prossimo 30 giugno.

Durante il periodo di sospensione, l’azienda corrisponderà alla Banca le rate dei soli interessi alle condizioni contrattualmente previste

Una volta ottenuta la moratoria siccità, il piano di ammortamento dei mutui/finanziamenti verrà esteso di un periodo pari a quello della sospensione, e sul debito residuo matureranno interessi calcolati al tasso previsto dal contratto iniziale. Durante il periodo di sospensione, l’azienda corrisponderà alla Banca le rate dei soli interessi alle condizioni contrattualmente previste. Alla scadenza di tale periodo, il rimborso dei finanziamenti riprenderà con il pagamento della quota capitale e quota interessi. Questa iniziativa testimonia l’impegno della Banca Agricola Popolare di Ragusa nel supportare le aziende agricole siciliane durante questo periodo di difficoltà, contribuendo così a mitigare gli impatti della siccità sul settore agricolo regionale.


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