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Basta morti sul lavoro, presidio sul Ponte Vecchio

Sciopero generale questa mattina proclamato da CGIL e UIL Ragusa per puntare nuovamente l'attenzione sulla insicurezza e sulle criticità sulla salute dei lavoratori.

di Chiara Scucces -

“Adesso Basta” è il claim dello sciopero generale proclamato per stamattina da CGIL e UIL per tutti i settori privati. Il presidio, sul Ponte Vecchio di Ragusa, era stato organizzato prima dell’ennesima tragedia sul lavoro, ma le rivendicazioni non cambiano, semmai diventano più incalzanti e tristemente attuali. Ricca la piattaforma vertenziale alla base dello sciopero generale: un patto per la Salute e la sicurezza sul lavoro, sì al coinvolgimento e alla partecipazione delle parti sociali, alla prevenzione, all’inclusione, no alla precarietà e allo sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici stranieri.

 

I temi della sicurezza nel territorio ibleo sono da tempo al centro dell’azione dei sindacati. Un dato è purtroppo incontrovertibile: l’insicurezza e le criticità relative alla salute nei luoghi di lavoro sono direttamente proporzionali alla irregolarità e alla precarietà.

 

Indubbiamente occorre aumentare ogni sforzo in direzione della prevenzione e quindi nei controlli per reprimere ogni informa di irregolarità nel lavoro. Anche il ruolo dei lavoratori è fondamentale