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Brevi di cronaca in provincia

VITTORIA

Contrasto dei Carabinieri al fenomeno delle “fumarole”. I militari dell’arma hanno denunciato un vittoriese sorpreso mentre incendiava chili di rifiuti. In particolare, giovedì scorso, i militari della Stazione di Scoglitti, durante l’attività di controllo del territorio nella frazione marinara hanno osservato la presenza di una nube scura e percepito un forte odore acre nell’aria, presumibilmente riconducibile alla combustione di materiali plastici. I carabinieri, giunti nei pressi di un terreno di proprietà di un 79enne, hanno scoperto la presenza di un ingente quantitativo di vari rifiuti, tra cui plastica e scarti della lavorazione agricola, in fiamme.  Dopo aver messo in sicurezza l’area interessata dalla combustione, i Carabinieri, tenuto conto della flagranza di reato, hanno denunciato il proprietario per “illecita combustione di rifiuti” sequestrando preventivamente un’area di circa 100 mq interessata dalla combustione.

MODICA

Arrestato, dalla polizia, un 18enne straniero per detenzione di droga. In particolare, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, gli Agenti del Commissariato di Modica, con l’ausilio delle unità cinofile, hanno arrestato in flagranza di reato, un giovane straniero che dovrà rispondere del reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Il giovane era già stato monitorato qualche giorno prima dagli Agenti del Commissariato in ragione di un costante andirivieni di ragazzi da una piccola abitazione di Modica Alta raggiungibile quasi esclusivamente a piedi. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati trovati 30 grammi di hashish, un bilancino di precisione e 120 euro in banconote da piccolo taglio. In particolare, lo stupefacente sequestrato, era suddiviso una parte in 10 monodosi termosaldate, mentre un altro “blocco” doveva ancora essere lavorato.  Gli elementi raccolti hanno dimostrato che l’hashish era detenuto per la successiva immissione nel mercato della movida, specie fra i giovanissimi. Per il giovane è pertanto scattato l’arresto in flagranza di reato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente

SCICLI

I carabinieri, ieri,  hanno arrestato un commerciante sciclitano 46enne, con precedenti, dando seguito all’ordine di esecuzione per espiazione di pena emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. L’uomo è stato ritenuto responsabile del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio nel 2018, a Scicli. Alla condanna di un anno, 11 mesi e 24 giorni, si aggiunge il pagamento di una multa di oltre 6 mila euro.