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Carcere di Gazzi, riapre l’alta sicurezza

L’annuncio durante la festa per il 208° anniversario della fondazione della polizia penitenziaria tenutosi nel teatro della struttura

Potrebbe essere riaperta già in estate la sezione Camerotti del Carcere di Gazzi. A dare l’annuncio sulla fine dei lavori di ristrutturazione della sezione alta sicurezza maschile della Casa Circondariale la stessa direttrice Angela Sciavicco che ha anticipato come la sezione in ristrutturazione da cinque anni ospiterà 80 detenuti di alto profilo criminale.

Una festa dal tono amaro quella celebrata nel teatro della struttura che ha visto fuori dal carcere la protesta dei sindacati di polizia penitenziaria sul piede di guerra per l’ormai cronica mancanza di organico che pone seri problemi di sicurezza per gli stessi agenti, spesso vittime di brutali aggressioni.

Lo scorso 29 agosto la casa circondariale di Gazzi era stata oggetto di un sopralluogo degli avvocati della Camera Penale, presieduta da Bonni Candido. Al momento del sopralluogo, nonostante diverse criticità riscontrate, la struttura non presentava grossi problemi di sovraffollamento, con celle tutte munite di bagno con frigorifero moderno e ventilatore, e brande e arredi in buono stato. La struttura risultava poi dotata di zone dedicate agli incontri con i familiari particolarmente curate e di un campo sportivo in erba sintetica curato in ogni dettaglio. Anche le cucine sono apparse igienicamente ben tenute e dotate di ogni necessaria attrezzatura. Diverse le zone ancora in ristrutturazione