Attualità
Carceri, Del Mastro: ”Oltre 10 mila assunzioni di agenti”
Alla cerimonia era presente anche il senatore Raoul Russo, componente della Commissione nazionale Antimafia
Dalla parte di Abele, dalla parte della polizia penitenziaria. Il sottosegretario Andrea Del Mastro Delle Vedove non si sottrae al confronto e spiega ha fatto e cosa intenda fare il governo nazionale di fronte alla crisi di sovraffollamento del sistema carcerario in Sicilia e in Italia
Ecco come risponde Andrea Del Mastro Delle Vedove, sottosegretario di Stato alla Giustizia: “Abbiamo finanziato, in questi due anni e mezzi, già assunzioni per 10250 allievi agenti di polizia penitenziaria. Se tutti i miei predecessori avessero fatto lo stesso oggi ci troveremmo in una situazione opposta e non certo con la carenza di organico. E’ vero, in alcune situazioni ci sono criticità, la strada non sono i provvedimenti svuota carceri ma investimenti per l’edilizia carceraria abbiamo affidato al Commissario straordinario – già nominato ed operativo – più di 255 milioni di euro, con questa somma verranno realizzati 7000 dei diecimila posti mancanti.
In coincidenza con la diffusione del report dle sindacato di polizia penitenziaria sulla criticità del sistema carceri in Sicilia, il sottosegretario Del Mastro era in visita in Sicilia proprio per onorare la memoria di un caduto di quella forza di polizia, il vice brigadiere Antonino Burrafato, ucciso dalla mafia il 29 luglio 1982
Del Mastro ha precisato che per contrastare la serpe mafiosa è necessario “mantenere l’ergastolo ostativo e il carcere duro”. Ricordando il vicebrigadiere, il sottosegretario. La cerimonia in memoria di Burrafato è stato organizzata da Totò Burrafato, figlio del vicebrigadiere ucciso dalla mafia. Alla cerimonia era presente anche il senatore Raoul Russo, componente della Commissione nazionale Antimafia.