Politica
Cassì forzista: “Continuerò ad ascoltare i cittadini”
C'è un gran lavoro per il partito adesso: non si esclude l'ingresso di altri amministratori ancora
Da poco tornato da Roma, fresco di ufficializzazione del passaggio in Forza Italia, abbiamo incontrato il sindaco di Ragusa Peppe Cassì. Il suo approdo a Forza Italia non è un fulmine a ciel sereno per chi ha seguito le evoluzioni del centrodestra. Già da tempo si vociferava di un avvicinamento agli azzurri, complici anche i buoni rapporti con figure di spicco del partito a livello regionale e nazionale. Peppe Cassì, eletto sindaco di Ragusa con una lista civica forte e trasversale, ha dimostrato in questi anni una capacità di aggregazione che è andata oltre le tradizionali logiche partitiche basato sull’ascolto delle persone e sulla ricerca della mediazione.
Dopo la soddisfazione del vice premier, Antonio Tajani e del presidente della commissione difesa alla camera, Nino Minardo, anche il segretario provinciale di Forza Italia Ragusa, Giancarlo Cugnata, esprime soddisfazione.
“Quello che era stato un sogno, – dichiara Cugnata – cioè riportare Forza Italia ai fasti di un tempo, si sta lentamente realizzando. Nel 2027 puntiamo a fare in modo che Forza Italia si attesti intorno al 20%, grazie dunque anche all’ingresso prima dell’on. Minardo e poi del sindaco Cassì e, nei prossimi giorni, di altri amministratori della provincia di Ragusa”. Il riferimento è alla sindaca di Modica Maria Monisteri? Sicuramente è solo questione di pochi giorni e poi sarà sciolto anche questo nodo.