Attualità
Chiude con oltre 80mila visitatori la 43ª sagra del carciofo
La 43ª Sagra del Carciofo di Niscemi, svoltasi dal 25 aprile al 4 maggio 2025, si è conclusa con grande successo, attirando oltre 80.000 visitatori. L’evento ha celebrato il carciofo violetto, simbolo dell’identità agricola locale, con degustazioni, spettacoli, mostre e laboratori. Momento clou è stato il riconoscimento del carciofo “Nostrale” come Presidio Slow Food. La manifestazione ha rafforzato il legame tra tradizione e innovazione, confermandosi un’occasione unica di promozione culturale e turistica per Niscemi
La 43ª Sagra del Carciofo di Niscemi, svoltasi dal 25 aprile al 4 maggio 2025, si è conclusa con grande successo, attirando oltre 80.000
L’evento ha celebrato il carciofo violetto, simbolo dell’identità agricola e culturale di Niscemi, attirando migliaia di visitatori da tutta Italia e oltre. Nel corso degli anni, la manifestazione è cresciuta, diventando un appuntamento imperdibile per gli amanti della gastronomia e delle tradizioni siciliane. Niscemi, spesso definita la “capitale del carciofo”, produce oltre il 12% dei carciofi a livello mondiale, grazie alla dedizione dei suoi agricoltori e alle condizioni climatiche favorevoli .
Durante i dieci giorni di festa, le strade del centro storico si sono animate con stand gastronomici, mostre, spettacoli musicali e attività culturali. I visitatori hanno potuto degustare una vasta gamma di piatti a base di carciofo: dalla tradizionale “Cacucciulata” ai carciofi fritti, arrostiti e ripieni .Chef locali e non solo hanno partecipato a show cooking, condividendo ricette e segreti culinari legati a questo versatile ortaggio.
Quest’anno, la sagra ha avuto un motivo in più per festeggiare: il carciofo “Nostrale” di Niscemi è stato riconosciuto come Presidio Slow Food. Questa varietà, priva di spine e dal sapore delicato, è coltivata in specifiche contrade del territorio e rappresenta un patrimonio agricolo da preservare . Il riconoscimento sottolinea l’importanza di tutelare le produzioni locali e promuovere la biodiversità.
L’affluenza di pubblico ha superato le aspettative, con oltre 80.000 visitatori che hanno partecipato all’evento .