Attualità
Chiusura cardiochirurgia pediatrica, parlano i genitori
Tante famiglie iblee hanno come punto di riferimento il centro pediatrico
Anche a Ragusa alcune famiglie vivono quello che definiscono un incubo che rischia di trasformarsi in realtà il 31 luglio quando il centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina potrebbe chiudere. Il rischio concreto è quello di perdere un punto di riferimento. Il centro di cardiochirurgia pediatrica del San Vincenzo opera in convenzione con il “Bambin Gesù” di Roma e segue in moltissimi casi come quelli in questione i bambini fin dalla nascita. Anche Martina e Benedetta, due mamme iblee, hanno preso parte ai vari presidi. Chiedono la possibilità di curare i figli in Sicilia. La chiusura del centro,oltre ad un aggravio dei costi per le cure, crea preoccupazione per il rischio di perdita dell’equipe con cui persino i piccoli pazienti hanno instaurato un rapporto di fiducia durante i controlli periodici, che risultano fondamentali nei casi di cardiopatie pediatriche o malattie congenite.