Cronaca

Clan etneo riforniva droga nella fascia jonica, 11 arresti

Operazione antidroga dei carabinieri del Comando provinciale di Messina

di Sergio Randazzo -

Maxi operazione dei Carabinieri di Messina contro il traffico di droga nella zona di Taormina, dove l’influenza di un clan di Catania è sempre più radicata. Undici persone sono state arrestate su disposizione del GIP del Tribunale, su richiesta della DDA peloritana, con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio.

All’operazione hanno preso parte oltre 60 carabinieri, supportati dal Nucleo cinofili di Palermo. L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina, ha già portato, lo scorso 13 marzo, all’arresto di 25 persone per narcotraffico, estorsione e rapina, con l’aggravante mafiosa. In quell’occasione, la Guardia di Finanza aveva eseguito un altro provvedimento contro 14 affiliati al clan Cintorino, nell’ambito di un’inchiesta parallela della DDA di Catania.

Gli arresti di oggi derivano dagli interrogatori disposti con la “legge Nordio”, che hanno permesso di individuare 11 soggetti coinvolti nello spaccio di cocaina e hashish tra Giardini Naxos e i comuni limitrofi. Al vertice dell’organizzazione c’era un noto esponente del clan etneo, già arrestato il 13 marzo. Coinvolti anche fornitori occasionali operativi tra Catania e la provincia sud di Messina, con la droga che arrivava soprattutto dalla famiglia mafiosa di Catania.