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Clemente Cipresso, ‘Gli ultimi maestri d’ascia di Acitrezza’

"Gli ultimi maestri d'ascia di Acitrezza". E' il libro scritto da Clemente Cipresso che è stato presentato nei giorni scorsi a Modica per un evento organizzato dall'Unitrè locale. Diffondere la cultura dell'antico mestiere del maestro d'ascia è l'obiettivo del romanzo che racconta la storia della famiglia Rodolico, da cinque generazioni protagonista della vecchia tradizione dell’arte marinara

Tra  gli ultimi mastri d’ascia siciliani c’è la famiglia Rodolico. Da più di 200 anni, e cinque generazioni, sul litorale di Aci Trezza l’attività della famiglia, capeggiata adesso dall’ultraottantenne Salvatore, dà vita ad imbarcazioni di qualità eccelsa, create in maniera rigorosamente manuale. La prima commissione risale al 1808: da allora tutte hanno passato il collaudo della Capitaneria di Porto.

La storia della famiglia Rodolico è così affiscinante tanto che un giovane scrittore, originario di Aversa che vive e lavora a Catania gli ha dedicato un romanzo:  “Gli ultimi maestri d’ascia di Acitrezza”. Clemente Cipresso, giornalista e scrittore, si è tanto appassionato alle vicende di questa famiglia, ha raccolto minuziosamente le testimonianze del capostipite, zio Turi e dei figli, Giovanni e Nuccio, scrivendo una bellissima storia con l’intento di contribuire, attraverso il ricavato della vendita del libro, alla realizzazione di un museo dedicato al cantiere navale dei Rodolico.  

Il libro è stato presentato anche a Modica, alla Fondazione Grimaldi. L’evento è stato promosso dall’Unitrè con il patrocinio del comune