Cronaca

Colpo all’alba, sfondata la vetrina della boutique Gucci

Il colpo avviene in un momento di massima attenzione sul fronte della sicurezza commerciale nel centro cittadino

di Sergio Randazzo -

Il cuore commerciale di via Libertà a Palermo si è svegliato all’alba con le vetrine in frantumi e il rumore di una spaccata violenta che ha riportato in città lo spettro di una banda ormai specializzata nei colpi-lampo. Intorno alle 5:30, almeno tre persone hanno preso di mira la boutique di Gucci, lanciando un’auto contro le vetrine per aprirsi la strada al saccheggio. Secondo i primi rilievi effettuati dalla Polizia, dopo un paio di violenti urti l’ingresso ha ceduto e i malviventi sono entrati nel negozio razziando borse e altri prodotti di lusso per un valore stimato in circa 40 mila euro. Una manciata di minuti, poi la fuga prima dell’arrivo delle pattuglie. L’allarme è scattato immediatamente e il rumore, in una delle zone più eleganti della città, non sarebbe passato inosservato. Tuttavia, la banda – probabilmente composta da almeno tre persone – è riuscita a dileguarsi mentre sul posto arrivavano le volanti della Polizia di Stato e gli agenti della Scientifica.

L’intero perimetro antistante la boutique è stato delimitato con il nastro bianco e rosso, mentre gli investigatori hanno avviato i rilievi e acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza, nella speranza di individuare i responsabili e chiarire eventuali collegamenti con altri episodi simili registrati in passato.

Il colpo avviene in un momento di massima attenzione sul fronte della sicurezza commerciale nel centro cittadino, dove furti notturni e spaccate lampo sembrano tornare a minacciare attività e store di alto livello