Attualità
Cominciano i lavori della “Casina rossa”
Edificio storico e arcinoto nelle campagne di Scicli
I lavori sono stati, come si dice in gergo, consegnati ieri. A breve aprirà il cantiere, tra l’altro bisogna prima dare una bella ripulita da erbacce e rifiuti perché è fisicamente quasi inaccessibile la Casina Rossa. Entro l’8 maggio 2024 è prevista la fine della messa in sicurezza e ristrutturazione del tetto, probabilmente si sta intervenendo appena in tempo per evitarne il crollo. Il finanziamento regionale è stato ottenuto nella scorsa legge finanziaria dalla parlamentare all’ARS del Movimento 5 Stelle Stefania Campo: un emendamento che è valso 450.000 euro. La casina Rossa in territorio di Scicli proprio della Regione Siciliana è proprietà, un immobile da decenni in stato di abbandono e a cui, cominciando da questi lavori sul tetto, si vorrebbe ridare funzionalità e prestigio. Siamo vicini alle antiche miniere di pece di Castelluccio, il Museo Minerario ha preso forma sulla carta più di 30 anni fa, la Casina Rossa dovrebbe esserne proprio la sede, prima della seconda guerra mondiale del resto ospitava gli uffici della ditta tedesca che gestiva la miniera e gli alloggi degli operai che vi lavoravano, A parte le leggende sui fantasmi o su fatti cruenti legati ai soldati nazisti nella realtà oggi è un rudere che in parte viene messo in sicurezza e le cui potenzialità per la valorizzazione del territorio e del turismo sono grandi. Sempre l’onorevole Campo si dice pronta a inserire nella prossima finanziaria un altro elemento per le risorse per la progettazione del Museo Minerario la cui realizzazione invece ha bisogno di così tanti soldi che possono venire solo intercettando fondi europei. Tutta quest’area è inserita nel Catalogo dei Geositi siciliani, tra l’altro ce ne occuperemo ampiamente in una delle prossime puntata di “Sicilia”, la trasmissione di approfondimento giornalistico di Video Regione