Catania

Controllate attività di ristorazione, scattano sanzioni

Al centro storico controlli: un ristorante orientale proponeva cibo congelato come fresco

di valentina di rosa -

Task force della Polizia di Stato venerdì nel centro storico di Catania per le attività di ristorazione per verificare autorizzazioni e il rispetto delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Irregolarità sono emerse in un ristorante di sushi “all you can eat” e in una panineria ambulante. Hanno collaborato agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Divisione Anticrimine, unitamente al personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, dell’Ispettorato del Lavoro, del servizio Veterinario dell’Asp di Catania, dello Spresal e agli agenti della Polizia Locale Annona, Viabilità e Tutela ambientale. Il titolare del ristorante orientale è stato sanzionato per 31 mila euro e denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di frode in commercio e vendita di prodotti alimentari non genuini. Molti alimenti congelati, nonostante venissero indicati come freschi nel menù. Tra gli scaffali della cucina sono stati trovati e sequestrati oltre 50 chili di prodotti non tracciati, tra pesce e verdura. Riscontrate anche irregolarità nel locale. Due lavoratori sono risultati in nero, per cui è stata contestata la sanzione pecuniaria di 4 mila euro. Un’altra grave irregolarità ha riguardato la mancata tracciabilità della retribuzione di sei lavoratori con l’applicazione di una sanzione di 18 mila euro. Infine il titolare di una panineria ambulante è stato sanzionato per quasi 3 mila Euro per la mancata indicazione degli ingredienti degli alimenti, oltre all’occupazione abusiva del suolo pubblico, con il relativo sequestro di un braciere utilizzato per cuocere la carne, di 5 tavoli e di 17 sedie.