Catania

Controlli a tappeto del NAS nei bar del centro storico di Randazzo

Controlli congiunti dei Carabinieri di Randazzo e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Catania agli esercizi commerciali del territorio a tutela della salute dei consumatori

di Sergio Randazzo -

Tutti i bar del centro storico di Randazzo ispezionati dai carabinieri del NAS e dalla Sanità di Catania. Alla fine degli accertamenti, due di essi sono stati soggetti a sanzioni. I militari dell’Arma, dopo l’ispezione igienico-sanitaria del primo esercizio commerciale, hanno rilevato che un locale, situato nel sottotetto, era stato utilizzato come deposito di alimenti senza l’autorizzazione necessaria. Inoltre, nello stesso magazzino, è stato trovato un congelatore che avrebbe dovuto trovarsi nel laboratorio di pasticceria, secondo le disposizioni, ma le verifiche delle schede di autocontrollo “HACCP” hanno rivelato che i dati relativi alle temperature, alle pulizie e all’igiene del personale non erano stati aggiornati da tempo. Proseguendo nell’ispezione del laboratorio di dolci e tavola calda, i Carabinieri hanno scoperto un ulteriore frigorifero con misurazioni di temperatura e altri dati non aggiornati. Per le violazioni accertate, una donna di 30 anni, è stata sanzionata amministrativamente con una multa di 3.000 euro. È stata inoltre richiesta all’ASP di Catania la chiusura del locale. Anche in un secondo bar sono state riscontrate irregolarità. La titolare, una donna di 40 anni, è stata multata per un totale di 3.000 euro a causa di due locali adibiti a deposito di alimenti senza l’autorizzazione necessaria. Per questo bar, i Carabinieri hanno richiesto la chiusura temporanea dei locali