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Convocate le assemblee ordinarie e straordinarie di BAPR
In occasione delle prossime assemblee ordinarie e straordinarie convocate da Banca Agricola Popolare di Ragusa, il consiglio di amministrazione ha deciso di sottoporre ai soci un’assegnazione a titolo gratuito di azioni
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Agricola Popolare di Ragusa ha approvato una relazione per l’Assemblea Straordinaria dei Soci di BAPR convocata per il 21 e 22 settembre 2024 sull’operazione di fusione per incorporazione di Banca Popolare Sant’Angelo in BAPR. Nell’occasione il Consiglio di Amministrazione di BAPR ha deliberato di sottoporre all’Assemblea Ordinaria dei Soci convocata per le stesse date un’assegnazione a titolo gratuito di azioni proprie. È infatti volontà del Consiglio di Amministrazione di BAPR, raccolti i frutti dell’attività condotta nel rinnovamento del proprio modello di business e nel rafforzamento del suo posizionamento competitivo, proseguire nel percorso di remunerazione straordinaria della base sociale avviato con l’Operazione di Capital Management “Lympha”. A tal fine il Consiglio di Amministrazione di BAPR si è determinato a proporre l’assegnazione a titolo gratuito di 1 azione ogni 25 azioni possedute a beneficio di tutti gli azionisti BAPR nonché degli azionisti BPSA che avranno aderito al progetto di nascita di Banca Agricola Popolare di Sicilia. In tal modo il Consiglio di Amministrazione di BAPR intende rafforzare ulteriormente il legame di fiducia con l’intera base sociale in occasione dell’avvio del nuovo percorso intrapreso.
“Questa iniziativa segnerà l’inizio della nuova compagine industriale, orientata a supportare una crescita sostenibile e consolidare il nostro impegno verso il futuro”, dice Saverio Continella, amministratore delegato BAPR. “La distribuzione gratuita di azioni rappresenta una concreta testimonianza della fiducia nel potenziale della nostra Banca, rafforza l’allineamento di interessi tra i suoi principali stakeholder e favorisce l’assunzione condivisa di decisioni orientate al lungo periodo. Nel solco del percorso fatto dalla Banca in 135 anni, guardiamo al futuro con determinazione e ottimismo”.