Palermo

Corteo di agricoltori e pescatori, la protesta continua

Il corteo è stato aperto da un mezzo agricolo, simbolo in tutta Europa della protesta del comparto

di Redazione -

Un corteo di agricoltori, allevatori e pescatori siciliani, con la partecipazione di pullman e auto provenienti da tutte le province della regione, ha attraversato stamattina Corso Vittorio Emanuele fino a piazza Indipendenza, di fronte al Palazzo della Regione a Palermo. Il corteo è stato aperto da un mezzo agricolo, simbolo di protesta del comparto in tutta Europa.

Gli organizzatori della protesta hanno dichiarato: “Dopo oltre un mese e mezzo di incontri, presidi e cortei con mezzi agricoli che hanno coinvolto l’intera Sicilia, oggi presentiamo un documento unico contenente tutte le richieste di agricoltori, allevatori e pescatori siciliani. È una voce unica che emerge dai presidi di lotta e ha raggiunto i consigli comunali, coinvolgendo sindaci e consiglieri di maggioranza e minoranza. Vogliamo avviare un dialogo costruttivo con la Regione, iniziando dal nostro documento che contiene le nostre rivendicazioni.”

Tra le richieste principali vi sono l’adeguamento dei prezzi di vendita dei prodotti in base all’aumento dei costi di produzione, la denuncia dello stato di crisi del settore, un aumento dei controlli e una revisione dei parametri di qualità e delle sanzioni sulle merci importate, oltre a interventi per contrastare la diffusione di malattie virali negli allevamenti. Si chiede inoltre l’istituzione di un tavolo tecnico regionale permanente con la partecipazione dei lavoratori del settore.

Una delegazione, composta da due rappresentanti per comitato, sarà ricevuta in Regione. L’obiettivo della manifestazione è anche quello di sensibilizzare i consumatori e coinvolgerli nella protesta. Gli organizzatori sottolineano l’importanza dell’agricoltura per l’economia siciliana e la necessità di interventi urgenti da parte delle istituzioni per sostenere le aziende agricole, fondamentali non solo per l’occupazione ma anche per la tutela dell’ambiente e della salute dei consumatori. Invitano tutti i siciliani a unirsi a loro nella lotta.