Messina

Cracolici: “La mafia continua le attività tradizionali, la battaglia deve proseguire”

"La battaglia contro la mafia non riguarda il passato, ma il presente"

di Sergio Randazzo -

La criminalità organizzata nelle zone di Barcellona Pozzo di Gotto e dei Nebrodi continua a operare attraverso le attività tradizionali, tra cui le estorsioni e le truffe ai danni dell’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura). È quanto ha dichiarato Antonello Cracolici, presidente della Commissione Antimafia, durante un incontro in Prefettura a Messina.

Strategie mafiose per aggirare i controlli

Secondo Cracolici, le organizzazioni criminali cercano di bypassare i controlli di legalità, avvalendosi di insospettabili per superare i blocchi introdotti con i certificati antimafia e continuare così ad accedere a risorse pubbliche. “Le attività della mafia sono ancora diffuse e presenti sul territorio”, ha ribadito Cracolici, sottolineando come sia necessario mantenere alta la guardia.

L’appello: “La mafia non è un fenomeno del passato”

“La battaglia contro la mafia non riguarda il passato, ma il presente”, ha dichiarato Cracolici, esortando tutte le forze della società politica e civile a continuare a contrastare il fenomeno mafioso, studiandone le nuove strategie per poterlo sconfiggere definitivamente.