Messina
Cracolici: “La mafia continua le attività tradizionali, la battaglia deve proseguire”
"La battaglia contro la mafia non riguarda il passato, ma il presente"
La criminalità organizzata nelle zone di Barcellona Pozzo di Gotto e dei Nebrodi continua a operare attraverso le attività tradizionali, tra cui le estorsioni e le truffe ai danni dell’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura). È quanto ha dichiarato Antonello Cracolici, presidente della Commissione Antimafia, durante un incontro in Prefettura a Messina.
Strategie mafiose per aggirare i controlli
Secondo Cracolici, le organizzazioni criminali cercano di bypassare i controlli di legalità, avvalendosi di insospettabili per superare i blocchi introdotti con i certificati antimafia e continuare così ad accedere a risorse pubbliche. “Le attività della mafia sono ancora diffuse e presenti sul territorio”, ha ribadito Cracolici, sottolineando come sia necessario mantenere alta la guardia.
L’appello: “La mafia non è un fenomeno del passato”
“La battaglia contro la mafia non riguarda il passato, ma il presente”, ha dichiarato Cracolici, esortando tutte le forze della società politica e civile a continuare a contrastare il fenomeno mafioso, studiandone le nuove strategie per poterlo sconfiggere definitivamente.