Attualità

Crisi idrica quinto giorno, si cercano soluzioni

Rubinetti a secco in tutta la zona nord a causa dei disservizi elettrici all’impianto di sollevamento di Torrerossa

di tcf -

Dopo il botta e risposta dei giorni scorsi si avvia il dialogo tra Amam e Enel distribuzione. In corso le attività concordate e finalizzate all’individuazione e alla risoluzione delle criticità che stanno interessando la rete elettrica e, conseguentemente, il sistema di approvvigionamento idrico, lasciando a secco buona parte della zona nord della città.

Ieri disservizi si sono registrati in Via Palermo, zona Tremonti, Via Regina Elena (nei pressi del Rione Ogliastri) e in tutta la Zona Nord, in particolare Torre Faro e Ganzirri.

L’AMAM ha ulteriormente potenziato il servizio autobotte e rafforzato l’assistenza alla cittadinanza, garantendo il massimo supporto, tenuto conto anche del fatto che la situazione relativa ai pompaggi dell’impianto di Fiumefreddo risulta al momento stabile e sotto costante monitoraggio.

Anche il COC è tornato attivo e operativo per raccogliere le segnalazioni di disagi  e agevolare gli interventi delle autobotti che già in questi giorni stanno intervenendo per portare acqua ai condomini rimasti a secco.

La crisi era esplosa lo scorso sabato a seguito ulteriori interruzioni non comunicate da parte di E-distribuzione, gestore della rete elettrica, nell’area di Torrerossa. Un fatto che aveva portato Amam ad avviare un contenzioso formale con il gestore della rete elettrica, cui saranno imputati i disservizi che la città di Messina sta subendo.