Cronaca
Degrado centro storico: la risposta delle forze dell’ordine
La risposta delle forze dell'ordine è arrivata, anche se la situazione rimane incerta
(Guarda il video)……Questa la dichiarazione di Sabrina Tavolacci, presidente dell’associazione Via che gestisce, insieme ad altre associazioni, la chiesetta rupestre di San Nicolò. Le sue parole a ridosso del flash mob organizzato per ricordare alle istituzioni cittadine l’iter per intitolare la piazzetta Grimaldi all’archeologa Annamaria Sammito. La situazione che si vive in pieno centro storico è caratterizzata dal degrado; Sabrina insieme ai colleghi ha denunciato quanto accade ogni giorno e lo sforzo che fanno le forze dell’ordine per cercare di riportare la sicurezza in questa zona. E proprio quel gambiano che ha minacciato una delle volontarie della chiesetta con un bastone con chiodi e risultante aver chiesto protezione internazionale, è stato denunciato all’autorità giudiziaria; è arrivata la risposta della Polizia. Gli agenti del Commissariato di Modica lo hanno individuato a casa sua e identificato per un 19enne del Gambia, appunto. Grazie ad alcune testimonianze, inoltre, sono state acclarate le condotte violente del giovane; infatti lo stesso, all’improvviso e senza alcun motivo dava in escandescenza alla presenza di più persone, per lo più turisti, sproloquiando e poi dileguandosi tra le viuzze del centro storico. Fra l’altro la condotta esagitata del giovane determinava l’interruzione momentanea di una visita turistica itinerante; e per questo è stato denunciato anche per interruzione di pubblico servizio. Oltre ai risvolti di carattere penale, la posizione del giovane è adesso al vaglio degli uffici provinciali per l’adozione di ulteriori provvedimenti amministrativi. Questa attività si inserisce nell’ambito dei controlli sulla movida modicana del centro storico, nel corso dei quali nell’ultima settimana sono stati effettuati vari sequestri di stupefacenti, mentre 5 assuntori sono stati segnalati alla Prefettura. E’ comunque un segnale importante che viene dato alla comunità che denuncia e a chi adotta comportamenti minacciosi ed incivili; l’augurio è quello che si possa mettere un freno, anche se ciò che è successo al termine del flash mob non è confortante: eccolo qui lo stesso gambiano, sedere in Piazzetta Grimaldi, a mò di sfida e urlando alle operatrici turistiche che lo hanno immortalato. L’appello, ancora di Sabrina Tavolacci, è anche alle famiglie modicane