Attualità
Degrado via Nenni, i riverberi nel mondo politico
L'opposizione attende al varco l'amministrazione Marino
Nonostante siano passati alcuni giorni dal consiglio comunale aperto dedicato al degrado di via Pietro Nenni al quartiere Jungi, non si affievoliscono i commenti di chi non sta con la maggioranza di governo. Dall’aula consiliare i principali interlocutori sono usciti con i taccuini pieni. Assunti precisi impegni, a breve e lungo termine. Chi occupa i banchi dell’opposizione si pone in una posizione di attesa rispetto agli impegni assunti per fare uscire dal guado il popoloso quartiere. “Sono stati assunti – commenta la consigliera di Start Scicli, Consuelo Pacetto – impegni chiari e verificabili da parte dell’Amministrazione comunale e dell’Istituto, per affrontare in maniera strutturale e condivisa le gravi criticità emerse. L’attenzione si è estesa anche al resto del quartiere Jungi, con particolare riferimento alle questioni legate alla sicurezza urbana e al controllo del territorio, sollecitando una maggiore presenza istituzionale e interventi costanti di manutenzione, prevenzione e tutela del decoro.
Tra i consiglieri comunali che hanno chiesto e ottenuto la convocazione del Consiglio comunale aperto anche Giuseppe Puglisi di Libertà Popolare. “Da anni i residenti del quartiere – commenta – si trovano a fare i conti con il degrado e l’insicurezza. Famiglie e bambini costretti a vivere in alloggi popolari fatiscenti, piazzette smantellate, marciapiedi impraticabili, alberi pericolosi, sterpaglie, topi e rifiuti ovunque. Puglisi spera vivamente che la questione venga presa sul serio.