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Democrazia partecipata 2021, 183 comuni siciliani sanzionati

La Regione Siciliana, con decreto ha pubblicato la tabella con le sanzioni da applicare ai Comuni per mancata o parziale attivazione dei processi di democrazia partecipata nel 2021. In tutto sono 183, tra questi anche alcuni delle province di Ragusa e Siracusa

di Pinella Rendo -

Acate in provincia di Ragusa, Avola, Ferla, Noto, Portopalo di Capo Passero, Solarino in provincia di Siracusa sono i comuni che fanno parte della lista dei 183 Comuni Siciliani sanzionati per il 2021 e che dovrebbero restituire alla Regione quasi 2 milioni di euro.

Ma i dati sono imprecisi secondo le rilevazioni di “Spendiamoli Insieme”, progetto che dal 2021 promuove la buona applicazione della legge regionale sulla democrazia partecipata in Sicilia.  La Regione Siciliana, in pratica ha pubblicato la tabella con le sanzioni da applicare ai Comuni per mancata o parziale attivazione dei processi di democrazia partecipata nel 2021.

La legge regionale siciliana sulla democrazia partecipata impone infatti a tutti i Comuni di spendere almeno il 2% dei fondi che ricevono ogni anno dalla Regione chiedendo a persone e associazioni di proporre progetti e poi scegliere quali finanziare. Se non lo fanno, si applica una sanzione: sono quindi obbligati a restituire le somme. Nel 2021 i fondi totali a disposizione erano poco più di 4 milioni e 400 mila euro. Di questi, a quanto risulta dai dati ufficiali diffusi in questi giorni dalla Regione, 1 milione 926 mila euro andrebbe restituito al mittente. Sarebbero 183 i Comuni siciliani da sanzionare. Il condizionale in questo caso è d’obbligo, sottolinea “Spendiamoli Insieme” perché le rettifiche generalmente ci sono e sono tante.

L’anno scorso, relativamente alle sanzioni 2020, la Regione modificò tre volte la tabella con le sanzioni. Il grosso di questa somma è riconducibile a Palermo, Catania e Messina per le quali ci sono dei dubbi. Gli altri casi dubbi, quelli per cui secondo “Spendiamoli Insieme” il processo di coinvolgimento della cittadinanza si è svolto e secondo la Regione invece no, riguardano anche i comuni di Acate, Avola, Ferla, Noto, Portopalo di Capo Passero e Solarino. Nel 2021 la maggior parte dei processi di democrazia partecipata ha presentato difetti ad una lettura rigorosa della legge che ne compromette la buona applicazione e quindi sulla qualità del processo di coinvolgimento della cittadinanza per la quale si dovrebbero basare  le sanzioni che invece fanno riferimenti ai dati inviati dai Comuni alla Regione. Il sistema di rilevazione per il calcolo delle sanzioni prevede che i Comuni debbano autocertificare soltanto la somma impegnata per finanziare i progetti, compilando una scheda inviata dall’assessorato. Per la rilevazione 2021, la scheda è stata inviata ai Comuni lo scorso ottobre.