Attualità

Denuncia della Casa di Accoglienza “Fratelli Tutti”

La decisione di assegnare nuovo personale appena entrato in servizio alla casa di accoglienza Fratelli Tutti getta nello sconforto molti degli ospiti. La denuncia di Fra Giuseppe Maggiore, padre degli ultimi, a tutela di operatori e ospiti. “In contesti così difficile serve esperienza” ; la presidente di Messinasocialcity Asquini dice: “Nessun disagio è stato formalmente segnalato alla partecipata”.

di tcf -

La Casa di Accoglienza “Fratelli Tutti” di Messina è una struttura che ospita persone senza fissa dimora, offrendo loro un letto, un pasto e un ambiente accogliente. Gestita dalla Messina Social City, la struttura si trova in un’ala dell’Istituto Collereale e dispone di un salone, bagni, camere e una “stanza della gentilezza”. Un posto sicuro per molti fragili, ma non certo un contesto semplice. Anzi. Si tratta di un contesto molto delicato e complesso che necessita di operatori di grande esperienza e sensibilità. Ed è qui che esplode il caso.

La notizia viene da Fra Giuseppe Maggiore, padre degli ultimi, frate minore impegnato su strada a sostegno dei più poveri e dei senza fissa dimora. Fra Giuseppe avrebbe infatti nelle ultime settimane raccolto il malessere degli ospiti della struttura a seguito del cambio del personale a causa della fine della progettualità legata alla casa di accoglienza, in larga parte sostituito con personale più giovane e in qualche caso persino alla prima esperienza nel settore. Un fatto inaccettabile secondo Fra Giuseppe che, a tutela di operatori e ospiti precisa come in determinati contesti, sia necessaria una preparazione acquisibile solo con l’esperienza, al di là della preparazione proveniente dai corsi teorici, proprio per la loro complessità. “Fratelli Tutti” è un luogo in cui quotidianamente vengono tradotti in realtà percorsi di autodeterminazione per permettere a uomini e donne di riappropriarsi della loro vita, un luogo in cui 13 nazionalità convivono, un luogo che accoglie 60 ospiti, aperto 24 ore su 24. Pronta la replica della presidente della Messina Social City valeria Asquini che ribadisce che “nessun disagio né criticità è stato formalmente segnalato alla partecipata”.