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Dimensionamento scolastico, tutto rimane com’è

Dopo la riunione all'assessorato regionale all'Istruzione, viene confermata la cancellazione di sei circoli didattici in provincia di Ragusa

Alla fine il piano di dimensionamento scolastico deliberato a Modica dall’amministrazione si è arenato aall’assessorato regionale all’istruzione; in tanti speravano che questo accadesse. Significa che non nascerà il polo didattico Piano Gesù-De Amicis e di conseguenza non ci saranno tutta una serie di accorpamenti vari che avrebbero cambiato la mappa scolastica della città con ripercussioni anche sui posti di lavoro. Dalla Regione è stato deciso, in linea anche con quanto ipotizzato dall’Ufficio scolastico provinciale che a Modica resterà essenzialmente tutto come prima, ad eccezion fatta del Circolo Didattico Piano Gesù che sarà accorpato al Comprensivo Carlo Amore. Soddisfatti soprattutto i docenti e le famiglie del Comprensivo Santa Marta che, nei giorni scorsi, avevano manifestato il loro dissenso scendendo in piazza e gridando a gran voce di essere contrari alla proposta del Comune di Modica che, nel caso specifico, faceva perdere al comprensivo il plesso di Sant’Elena. Al momento non arriva nessun commento da Palazzo San Domenico, ma arriva quello delle opposizioni: il segretario del partito democratico di Modica, Salvatore Poidomani, parla di una brutta pagina per l’Amministrazione Comunale che ha difeso una scelta infausta e impopolare, fatta da altri. Il chiaro riferimento è all’ex sindaco Ignazio Abbate e al consigliere Alessio Ruffino che è l’unico a intervenire, scrivendo sui social: “Avete messo in ginocchio la realtà scolastica di Modica Alta non tenendo conto di nessuno dei princìpi che avevamo considerato dopo innumerevoli confronti, nel nuovo Piano di Dimensionamento scolastico. Adesso non ci fermeremo per capire la legittimità dell’atto e bloccandolo anche con forti azioni amministrative e giudiziarie” . Ma quella della bocciatura della delibera comunale di Modica è comunque una vittoria di Pirro sul fronte più generale del dimensionamento scolastico dell’intera provincia di Ragusa, visto che sono stati eliminati tutt’e sei i circoli didattici ancora esistenti. A Ragusa il circolo didattico Palazzello sarà accorpato al Comprensivo Vann’Antò, il circolo didattico Mariele Ventre all’Istituto Quasimodo e la Paolo Vetri alla Francesco Crispi. A Pozzallo il circolo didattico statale sarà diviso e accorpato parte con il Comprensivo Rogasi e parte con il Comprensivo Antonio Amore. Infine a Comiso il circolo didattico Edmondo De Amicis sarà accorpato in parte al Comprensivo “Gesualdo Bufalino” di Pedalino e in parte al Comprensivo Verga.